Divieto lavoro in condizioni di esposizione al sole

La Regione Friuli Venezia Giulia ha emanato un’ordinanza per tutelare la salute dei lavoratori esposti al caldo intenso.

Divieto di lavoro all’aperto nelle ore centrali della giornata

Dal 3 luglio al 15 settembre 2025, è vietato lavorare dalle 12:30 alle 16:00 nei seguenti settori:

  • Agricoltura e florovivaismo
  • Cantieri edili e stradali
  • Attività in cava
"qualora, nonostante l’adozione di specifiche misure di prevenzione, come previste dalle «Linee di indirizzo per la protezione dei lavoratori dal calore e dalla radiazione solare», lo stress da calore comporti rischi rilevanti per la salute dei lavoratori."


Il divieto vale solo nei giorni in cui la mappa del rischio sul sito worklimate.it segnala livello “ALTO” per i lavoratori esposti al sole con attività fisica intensa (stimata alle ore 12:00): www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-alta/

Per una mappatura più dettagliata: app.worklimate.it/ordinanza-caldo-lavoro
(NB: funziona bene, anche se qualche rallentamento, su dispositivi mobili, mentre dà qualche problema su computer)

Esclusioni

Il divieto non si applica a Pubbliche amministrazioni e concessionari di pubblico servizio e loro appaltatori se gli interventi sono di pubblica utilità, protezione civile o tutela della pubblica incolumità.

In questi casi, devono comunque essere adottate misure organizzative e operative adeguate per limitare il rischio da calore, secondo la valutazione del datore di lavoro e nel rispetto del D.lgs. 81/2008.

Raccomandazioni generali

Anche al di fuori dei casi vietati, si raccomanda a tutte le imprese che svolgono attività all’aperto, o in ambienti chiusi non climatizzati influenzati dal clima esterno, di applicare le Linee di indirizzo per la protezione dei lavoratori dal calore e dalla radiazione solare.

Sanzioni

Chi non rispetta l’ordinanza può essere sanzionato secondo l’articolo 650 del Codice Penale (salvo che non si configuri un reato più grave).