Con decorrenza immediata dal 1 luglio 2025 il Decreto Legge n.95 del 30 giugno 2025(Decreto Omnibus) ha abbassato al 5% l’aliquota iva da applicare alla compravendita di opere d’arte, d’antiquariato e da collezione, purché non si applichi il regime speciale del margine disciplinato dal DL 41/1995.
La riduzione di aliquota si applica a partire dal 1° luglio 2025, considerando valido il momento della consegna o spedizione del bene, salvo che il pagamento o la fattura avvengano prima.
Ai fini dell'aliquota agevolata, continua a essere vincolante il rinvio alla Tabella, lettere a),b) e c), allegata al DL 41/95, ove sono definiti, nel dettaglio, gli oggetti d'arte, da collezione e di antiquariato.
L’agevolazione ora non è più limitata ai soli beni ceduti dagli autori delle opere, ovvero dai loro eredi o legatari ma è generalizzata. Poiché però è incompatibile con le operazioni in regime del margine non può essere utilizzata per queste ultime operazioni relative, ad esempio, alla vendita di beni acquistati da privati o da altri soggetti che operano in regime del margine. In tal caso infatti per calcolare, tramite scorporo, l’iva dovuta sul margine continua ad essere applicata l’aliquota del 22%.
Confartigianato Udine ha contribuito, già dal 2021, con proprie specifiche iniziative a questo importante risultato che apre nuove opportunità al mercato dell’arte italiano.