I produttori dovranno indicare:
- la natura delle particelle polimeriche sintetiche presenti e un identificativo generico del polimero;
- le quantità contenute nel prodotto;
- le istruzioni per l’uso e lo smaltimento (IFUD).
Per supportare le imprese nell’applicazione delle nuove disposizioni, la Commissione Europea ha pubblicato una Guida Esplicativa articolata in tre parti: una sezione con le disposizioni principali, una raccolta di Q&A e una sezione di allegati con esempi pratici.
Il regolamento stabilisce tempistiche differenziate in base alla categoria di prodotto. Alcuni cosmetici potranno essere ancora immessi sul mercato fino al 2027, 2029 o 2035, per consentire ai produttori di adeguare le formulazioni. In questi casi resta comunque obbligatoria l’indicazione in etichetta della presenza di microplastiche.
Sono invece esclusi dalla restrizione i prodotti che non rientrano nella definizione di microplastiche o che non rilasciano particelle durante l’utilizzo.