L’INPS ha attivato il Bonus Mamma 2025, un contributo economico destinato alle lavoratrici con almeno due figli. Il beneficio ammonta a 40 euro mensili, per un totale massimo di 480 euro all’anno, ed è esente da imposte e contributi.
Le domande possono essere presentate entro il 9 dicembre 2025. Le lavoratrici che maturano i requisiti successivamente a tale data potranno inoltrare la richiesta entro il 31 gennaio 2026.
Chi può beneficiarne
Possono richiedere il Bonus Mamma 2025 le lavoratrici che rientrano in una delle seguenti situazioni:
- Madri di due figli (naturali, adottivi o in affidamento preadottivo), con il figlio più piccolo di età inferiore a 10 anni.
- Madri di tre o più figli (naturali, adottivi o in affidamento preadottivo), con il figlio più piccolo di età inferiore a 18 anni, per i mesi in cui non sia attivo un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, anche parziale.
Tipologie di lavoro ammesse
Il contributo spetta alle lavoratrici che svolgono:
- Lavoro dipendente, pubblico o privato, compresi i rapporti di lavoro intermittente o di somministrazione (sono esclusi i rapporti di lavoro domestico);
- Lavoro autonomo, con iscrizione a una gestione previdenziale obbligatoria (comprese le casse professionali e la Gestione separata INPS).
Il diritto al bonus è riconosciuto solo per i mesi in cui il rapporto di lavoro è attivo, con esclusione dei periodi di sospensione.
Requisito economico
Il reddito personale da lavoro (autonomo o dipendente) riferito all’anno 2025 deve essere pari o inferiore a 40.000 euro.
Misura del beneficio
L’importo del Bonus Mamma è di 40 euro al mese, fino a un massimo di 480 euro per l’anno 2025, non imponibili ai fini fiscali e contributivi.
Al momento della domanda è necessario indicare la modalità di pagamento prescelta (accredito su conto con IBAN o bonifico domiciliato).
Scadenze per la presentazione delle domande
Le domande devono essere presentate:
- entro il 9 dicembre 2025, in quanto il termine di 40 giorni dalla pubblicazione della circolare INPS scade in un giorno festivo;
- entro il 31 gennaio 2026 per le lavoratrici che maturano i requisiti dopo tale data, purché entro il 31 dicembre 2025.
Regime fiscale e ISEE
Il Bonus Mamma 2025:
- non è soggetto a tassazione;
- non incide sul calcolo dell’ISEE.
Il patronato Inapa è a disposizione per la presentazione delle domande