Versamento della seconda rata dell’acconto delle imposte dovute da imprenditori individuali e professionisti

La circolare n.31 del 9/11/2023 dell’Agenzia delle Entrate fornisce importanti chiarimenti

Con il Decreto Legge n.145 del 18/10/2023, limitatamente al 2023, per le persone fisiche titolari di partita IVA (imprenditori individuali e professionisti) con ricavi o compensi 2022 non superiori a 170.000 euro è stato previsto:

- il differimento al 16/1/2024 del termine di versamento della seconda rata dell’acconto dovuto in base alla dichiarazione dei redditi modello     Redditi PF 2023
- la possibilità di rateizzare quanto dovuto in 5 rate di pari importo, con applicazione degli interessi dello 0,33% mensili.

Secondo i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate contenuti nella circolare n.31 del 9/11/2023 possono fruire della proroga anche i contribuenti tenuti a versare l’acconto relativo alle imposte sui redditi in un’unica soluzione, mentre non possono fruire del rinvio del versamento i collaboratori familiari e il coniuge del titolare d’impresa familiare, né i soci di società (salvo che non siano, a loro volta, titolari di partita IVA).
Con la circolare viene inoltre precisato che sono espressamente esclusi dalla proroga i contributi previdenziali per i quali, quindi, permane la scadenza del 30 novembre 2023.